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Il coming out dei queer: è più facile essere queer oggi?

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Progetto di riferimento E generazione tandem

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Data

Inizio

Fine

26.11.2024

18:00 Ora

19:00 Ora

Luogo

Cafébar, Berner Generationenhaus, Bahnhofplatz 2, Bern

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Il matrimonio per tutti è in vigore dal 2022. Il BernPride 2024 ha attirato 10.000 persone e ha dato grande visibilità alla comunità queer. Tuttavia, la discriminazione rimane un problema importante. Cosa si fa al riguardo? In passato e oggi? Queste e altre domande saranno affrontate nell’ultimo Generation Talk 2024 nella Generation House di Berna.

La comunità queer è oggi più visibile che mai. Con il matrimonio per tutti e l’estensione del codice penale antirazzista all’orientamento sessuale, il popolo e i politici svizzeri hanno dato l’esempio. Al BernPride di quest’anno, 10.000 persone hanno sfilato nel centro storico di Berna e hanno celebrato la loro omosessualità. Ma cosa significa davvero essere queer? Com’è la vita in campagna e le persone queer trovano legami nella comunità?

La discriminazione rimane un problema importante. Tabea Hässler del gruppo LGBTIQ+ riferisce che l’emarginazione è ancora un fatto quotidiano. La linea di assistenza LGBTIQ ha registrato un totale di 305 casi di crimini d’odio contro persone non cisessuali o eterosessuali nel 2023. Cosa si può fare, dunque, per proteggere meglio le persone queer? Quali iniziative esistono già nelle scuole? E com’era la situazione prima?

L’ultimo Generation Talk 2024 si concentrerà sui lati positivi e negativi della comunità queer.

Gli ospiti:

Tabea Hässler (36 anni) è assistente senior presso l’Università di Zurigo e ha fondato lo Swiss LGBTIQ+ Panel insieme a Léïla Eisner. Conduce ricerche sulle questioni LGBTIQ+ con accademici provenienti da oltre 20 Paesi e quattro continenti, con l’obiettivo di promuovere società più inclusive e giustizia sociale.

Marianne Ulmi (67) è una filosofa. Come femminista radicale lesbica, è impegnata a creare strutture di solidarietà nella società
nella società. Il “matrimonio per tutti” ha portato a una nuova accettazione pubblica, che lei apprezza molto. È membro di Queeraltern e dell’Organizzazione Lesbica Svizzera (LOS).

Moderatore: Daniela Epp (30)

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