Vai alla panoramica degli eventi

Questa è una traduzione automatica.

Passa alla lingua originale.

Quanto può essere neutrale la Svizzera?

Neutralitaet.jpeg

Progetto di riferimento E generazione tandem

0 Vai al progetto

Data

Inizio

Fine

02.11.2022

19:00 Ora

-

Luogo

Aula IDM, Mönchstrasse 30B, 3600 Thun

Iscriviti

Quanto può essere neutrale la Svizzera?

La neutralità permanente è un principio della politica estera svizzera. Tuttavia, è stato più volte criticato, soprattutto negli ultimi anni. Il 2 novembre esploreremo la questione nel corso di un panel politico: Quanto può essere neutrale la Svizzera ancora oggi?

La neutralità è un principio centrale della politica estera svizzera dal 1815. Tuttavia, questa neutralità è stata più volte messa in discussione a livello nazionale e internazionale. Ad esempio, la Svizzera è stata criticata quando non ha applicato tutte le sanzioni contro la Cina dopo che è stato rivelato che la popolazione uigura del Turkestan orientale (in cinese: Xinjiang) veniva sistematicamente oppressa dal governo cinese.

Anche nel contesto della guerra in Ucraina sono state espresse critiche di questo tipo, anche se alla fine la Svizzera ha deciso di adottare la maggior parte delle sanzioni contro la Russia.

Ma cosa significa neutralità? Quanto può essere neutrale la Svizzera ancora oggi?

Panel politico con:

  • Stephanie Gartenmann (20), membro della direzione del partito JSVP Svizzera, presidente dell’associazione ESiP (European and Security Policy), studia diritto all’Università di Berna
  • André Holenstein (63), storico dell’Università di Berna
  • Tobias Vögeli (27), è co-presidente dei Giovani Verdi Liberali della Svizzera e membro del Gran Consiglio bernese dal 2022

Moderazione: Nicolas Peters, studente di scuola superiore presso il Gymnasium Thun

L’evento è organizzato in collaborazione con la classe libera “Politica” del Gymnasium Thun.

 

Podi politici da “e”: Esplosivo, controverso e giusto

“e” il tandem generazionale lancia dibattiti politici per persone di tutte le generazioni prima delle votazioni federali. Incontro tra personalità nazionali di diverse convinzioni politiche, moderato e organizzato dai nostri volontari. “In questo modo promuoviamo il dialogo tra le generazioni su temi di rilevanza socio-politica”, spiega l’iniziatore e amministratore delegato di “and” the Generation Tandem, Elias Rüegsegger.

Partecipativi, digitali e innovativi: ecco come possono essere descritti i panel: Il pubblico partecipa alla discussione tramite Mentimeter. Gli spettatori di tutto il mondo possono partecipare in livestream. I panel saranno successivamente disponibili per l’ascolto come podcast video e audio sulle varie piattaforme

Lascia un commento

Iscriviti ora o crea un profilo

Iscriviti Crea il profilo