Moderazione: Lara Thurnherr (21)
La pandemia continua a preoccuparci e il 28 novembre 2021 voteremo la versione 9.3.2021 della legge Covid 19.
Proponenti della legge
.Molti considerano gli emendamenti alla legge COVID-19 approvati dal Parlamento il 19.3.2021 come un passo necessario per consentire un controllo efficace della pandemia secondo lo stato di diritto.
I sostenitori del progetto di legge considerano gli emendamenti alla legge COVID-19 approvati il 19.3.2021 come un passo necessario per consentire un controllo efficace della pandemia secondo lo stato di diritto.
I sostenitori della legge
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Altri, invece, hanno colto il referendum perché lo hanno visto come un'occasione appropriata per esprimere dubbi o critiche all'approccio del Consiglio federale. Altri ancora chiamano la legge un lasciapassare per la sorveglianza di massa o considerano il requisito del certificato come una discriminazione contro i non vaccinati, che viola i diritti fondamentali.
È chiaro che non saremo in grado di farlo.
Una cosa è chiara: abbiamo bisogno di parlare tra di noi non solo di COSA pensiamo, ma anche di PERCHE' lo pensiamo. Formulare argomenti ben fondati è certamente più complicato che fare richieste affrettate. Proviamo comunque, il 3 novembre, alle 19:00, nella Palestra Thun Schadau.
Il pannello
Nils Fiechter (25) è politicamente attivo con i Giovani SVP e contro la legge COVID-19.
Non ancora confermato: Heidi z'Graggen (55) è membro del Consiglio degli Stati Die Mitte e favorevole alla legge COVID-19.
Reto Heiz (62) è ex presidente e sostenitore dell'Associazione dell'Economia Thun Oberland.
Viola Rossi (23) è co-presidente di "MASS-VOLL".
La legge Covid 19
.La legge COVID-19 è la base giuridica delle azioni del Consiglio federale, al di fuori del diritto costituzionale di necessità. Quest'ultimo ha costituito la base delle misure rapide prese all'inizio della pandemia. La prima versione è entrata in vigore il 25 settembre 2020 ed è stata confermata nella votazione del 13 giugno 2021. La legge COVID 19 è stata modificata nel corso della pandemia. La versione del 19 marzo 2021 è stata sottoposta a un referendum, e gli elettori svizzeri si esprimeranno su di essa il 28 novembre. Se la legge COVID-19 del 19 marzo è respinta, le misure ivi menzionate saranno ancora applicate fino al marzo 2022.