Il nonno ascoltava sempre la radio a tutto volume, la nonna sembrava un po’ una salsiccia; il nonno è morto presto e il bagno della nonna aveva sempre un odore strano. – I ricordi dei nonni sono prima di tutto ricordi d’infanzia di persone anziane.

Ma cosa sappiamo del passato quando i nonni erano giovani? Sono la nostra connessione più personale con un passato che conosciamo solo attraverso film e libri. Ma come vivevano e amavano i nonni in quei tempi? E cosa ci è rimasto?

Nel suo progetto a lungo termine “My Grandparents”, Mats Staub chiede a generazioni di nipoti di parlare con lui e raccoglie foto e storie dei loro nonni. L’ufficio della memoria dell’artista svizzero viaggia di città in città – creando un archivio internazionale in costante crescita di storie soggettive e una collezione di fotografie che mostrano i nonni nei loro anni più giovani.

Due anni e mezzo dopo l’inizio del progetto e dopo che più di 250 interviste sono state realizzate, uno spaccato di questo ricco fondo viene ora presentato per la prima volta come una mostra audio. “My Grandparents – Stories of Remembrance” guarda agli sconvolgimenti del XX secolo, ma mette al centro la generazione dei nati dopo: i nipoti non raccontano storie come testimoni contemporanei, ma di un tempo che conoscono solo per sentito dire – costruiscono una narrazione dai loro ricordi di storie.

La mostra audio conduce in un cosmo di storie emozionanti e speculative – e allo stesso tempo pone domande personali sull’origine e l’identità, il ricordo e l’oblio, la leggenda e la verità.

Ulteriori informazioni: https://www.imraum.ch/ausstellungen/meine-grosseltern