L’unità interdisciplinare HES-SO Valais-Wallis “Età e legami intergenerazionali” ha organizzato un simposio sul tema “Legami intergenerazionali e trasformazione digitale”, riunendo scienziati, professionisti e politici per discutere e riflettere sulle sfide e le opportunità dei legami intergenerazionali di fronte alla digitalizzazione della società.

I relatori sono stati: Alexander Seifert, esperto di partecipazione sociale degli anziani nel mondo digitale (FHNW); i professori Alain Imboden e Sarah Balet, che hanno condotto l’indagine MONTNUM sul rapporto della popolazione vallesana con la tecnologia digitale (IT, HES-SO Valais-Wallis); Marianna Colella (UNIGE) e Marc Tadorian (HETS-F). Marianna Colella (UNIGE) e il Dr. Marc Tadorian (HETS-FR), specialisti della sociabilità giovanile online e offline; D’Angelo Bonvin e Sofiane Chakri, fondatori di SD Informatique; Kevin Kempter, responsabile del programma di condivisione intergenerazionale Elderli (HETSL); Delphine Maret Brülhart, coordinatrice cantonale di Générations 60+ nel Vallese francofono; Cédric Bonnébault, delegato cantonale per i giovani del Canton Vallese; e il Prof. Yann Bocchi, co-direttore del programma di condivisione intergenerazionale Elderli (HETSL). Prof. Yann Bocchi, co-responsabile dell’Asse Trasformazione digitale (HES-SO Valais-Wallis).

Le discussioni si sono incentrate sul ruolo della tecnologia digitale nella vita quotidiana dei diversi gruppi di età e sulle differenze tra le generazioni in termini di utilizzo della tecnologia digitale e di livello di competenze. Sono state presentate interessanti iniziative per migliorare le competenze di alcuni gruppi di età e incoraggiare i legami intergenerazionali. Al termine della conferenza sono state tratte alcune conclusioni, in particolare sulla necessità di mettere in discussione il concetto di “divario generazionale” alla luce del fatto che la tecnologia digitale è una risorsa importante nella vita quotidiana di tutte le fasce d’età. Infine, sono state avanzate alcune idee sulla necessità di riunire la ricerca interdisciplinare, il settore e gli ambienti politici per tenere conto della trasformazione digitale al fine di promuovere i legami intergenerazionali e, più in generale, la coesione sociale.